L’obiettivo di Apparound è quello di ottimizzare i processi di vendita e rendere più proficuo il lavoro della forza commerciale, ma non solo. L’applicazione può essere usata tramite pc, tablet e smartphone, consentendo di disporre di numerose informazioni attraverso la digitalizzazione delle attività.
Si tratta di aspetti di crescente importanza sia per i singoli commerciali che per i responsabili aziendali che devono predisporre le strategie di vendita analizzando i dati acquisiti e le tendenze in atto.
L’accesso ad Apparound risulta semplice e sicuro anche grazie ai sistemi SSO, ovvero di Single Sign-On, traducibile come "identificazione unica". Si tratta, in altre parole, di un processo di autenticazione che permette l’accesso a più software, applicativi, servizi e risorse con un solo set di credenziali.
L’autenticazione avviene comunemente attraverso i classici username e password, ma il Single Sign-On può essere utilizzato mediante altre tecniche di autenticazione, ad esempio smart card e token con password monouso.
Una soluzione si è resa necessaria per facilitare e velocizzare la fruizione delle risorse informatiche da parte degli utenti, in totale sicurezza, senza gravare sul reparto IT.
Basti pensare che, senza SSO, l’accesso alle risorse richiede ogni volta l’inserimento di username e password per le singole applicazioni, con credenziali differenti per ogni risorsa.
I sistemi di Single Sing-On non sono tutti uguali. È possibile denotare tre differenti approcci:
1. Approccio di tipo centralizzato (mono-aziendale)
Viene applicato nei casi in cui un sistema (azienda, ente etc) predisponga un database centralizzato di tutti gli utenti, per l’accesso ai servizi aziendali presenti su differenti piattaforme nella stessa rete aziendale, con le medesime credenziali. In questo modo la policy di gestione della sicurezza è unica e gestita centralmente.
2. Approccio di tipo federativo
Alla base sussiste un preciso accordo tra sistemi (aziende, enti etc) differenti - “federati” tra loro - che gestiscono i dati di uno stesso utente. Il log-in a uno dei sistemi federati consente all’utente di accedere a tutti gli altri sistemi collegati, con una sola autenticazione. Si parla in questo caso di Federated Identity Management dove ciascun sistema federato mantiene in atto le proprie politiche di sicurezza consentendo, al tempo stesso l’accesso alle risorse degli altri sistemi federati.
Il modello cooperativo di SSO non diverge di molto dall’approccio di tipo federativo; in questo caso però, l’utente, per ogni richiesta (accesso ad un determinato servizio) dovrà rivolgersi all’ente da cui “dipende”.
Attraverso le stesse credenziali e la stessa autenticazione l’utente può accedere ad altri servizi, anche se gestiti da ente differenti, purché in accordo e cooperazione tra di loro. Ciascun ente può, così, gestire in modo indipendente la propria politica di sicurezza: mentre le credenziali di accesso per l’utente non cambiano, l’autenticazione avviene, di volta in volta, presso l’ente a cui è rivolta la richiesta che effettuerà autonomamente propri e specifici controlli.
Sono diversi i vantaggi che si possono ottenere dall’adozione di un sistema di accesso basato su Single Sign-On:
L’SSO comporta, complessivamente, notevoli plus in termini di semplificazione, a cui si aggiungono quelli riconducibili a una migliore User Experience e a una più efficiente gestione della sicurezza informatica.
Tutti fattori da tenere in considerazione relativamente alle dotazioni informatiche adottate dall’azienda, anche in chiave di integrazione con i sistemi in uso.